Le sostanze e i mezzi miracolosi propagandati per ottenere un corpo perfetto in men che si dica sono ovunque. Internet ne è letteralmente invaso e i prodotti vietati vanno forte sulle reti sociali. La gamma spazia da prodotti che promettono un aspetto tonico e muscoloso a prodotti anti-età che glorificano una vitalità giovanile.
Su Internet e sui social-media viene pubblicizzata una moltitudine di prodotti che suggeriscono un potenziamento delle prestazioni, una rigenerazione più rapida o un influsso positivo sull'equilibrio ormonale. Vengono esaltati soprattutto da influencer su Instagram e TikTok, ma anche su YouTube. Tuttavia, detti prodotti, presentati come integratori alimentari prodigiosi per atlete e atleti, contengono sostanze pericolose. Si tratta spesso di ingredienti “virali” e pericolosi, che non sono stati né scientificamente testati, né autorizzati per l'uso umano e che ai sensi della Lista del doping sono proibiti nello sport.
L’ordine di tali prodotti comporta un rischio di doping e pericolo per la salute
Le offerte online su siti web dubbiosi e gli acquisti diretti sui social-media, spronati dalla pubblicità degli influencer, sono aumentati in modo significativo. Alla stessa stregua negli ultimi anni è accresciuto il numero di sostanze vietate, ritirate dalle autorità. Le atlete e gli atleti che ordinano o utilizzano tali prodotti dopanti rischiano sanzioni severe, che implicano una squalifica a lungo termine. Ma il rischio non è elevato solo in termini di sanzioni – detti prodotti sono pericolosi anche per chi non pratica sport, in quanto comportano gravi rischi per la salute.
Rischi ed effetti collaterali
Le sostanze non sono state sufficientemente testate per garantire un uso privo di rischi. Non sono autorizzati quali farmaci, per cui vengono spesso proposti come integratori alimentari o prodotti chimici “a scopo di ricerca”. I prodotti sono fabbricati illegalmente, senza alcun controllo della qualità. Spesso sono sovra- o sottodosati o non contengono le sostanze specificate. Dette sostanze sono proibite ai sensi della Lista del doping e comportano un elevato rischio di effetti collaterali. Ad esempio:
Modulatori selettivi dei recettori androgeni (SARM)
I SARM aumentano il rischio di infarto o ictus e possono, tra altro, causare psicosi, danni al fegato, infertilità, atrofia testicolare e disfunzioni sessuali. Esempi di SARM:
- Andarine (S4)
- Ligandrol (LGD-4033)
- Ostarina (enobosarm, MK-2866, S22)
- RAD-140 (testolone, Vosilasarm)
- RAD-150
Ibutamoren, noto anche come MK-677
L'MK-677 è un potente secretagogo dell'ormone della crescita e dell'IGF-1, ma può influenzare involontariamente anche altri ormoni come il cortisolo e la prolattina. L'MK-677 può inoltre causare ritenzioni idriche, un aumento dell'appetito, un aumento della glicemia, nonché disfunzioni sessuali.
Ulteriori esempi di sostanze proibite
Anche le sostanze sottocitate sono proibite conformemente alla Lista del doping. Non sono state testate per l'uso umano o solamente in misura molto limitata. Vengono prodotte illegalmente per cui non è possibile accertare se esista un dosaggio o un'applicazione sicura.
- BPC-157: si tratta di un peptide sperimentale che viene spesso presentato come prodotto innocuo per varie indicazioni mediche. Si tratta tuttavia di affermazioni che mancano di relative prove nella letteratura medica specializzata.
- GW1516 (GSK-516): agonista PPAR-d
- GW0742: agonista PPAR-d
- SR9009: agonista Rev-erba
- SR9011: agonista Rev-erba
- TB-500 (timosina beta-4)
Swiss Sport Integrity mette in guardia tutte le atlete e tutti gli atleti dall’uso di prodotti pubblicizzati come semplici scorciatoie o rimedi miracolosi per un corpo perfetto. Anche se detti prodotti vengono proposti come essendo innocui e possono essere comodamente acquistati online o tramite i social, contengono sovente sostanze ad alto rischio e proibite.
Per non incorrere in una violazione delle regole antidoping e a maggior ragione per proteggere la propria salute Swiss Sport Integrity sconsiglia vivamente l'uso dei suddetti prodotti.
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